Questo sito è dedicato alla terra ed alla Comunità di Sant’Agapito, che hanno visto la nascita e l’adolescenza di Mario Maddonni e ne accoglieranno un giorno lontano le spoglie mortali.

Uno dei principali obiettivi è quello di salvaguardare e preservare la parlata e le antiche tradizioni di una Comunità che si è rapidamente evoluta e trasformata, come del resto è accaduto per tutte le altre realtà, e rischia un doloroso distacco dalle proprie radici che hanno un valore inestimabile e che per questo devono essere conservate e tramandate.

SANt'AGAPITO

Sant’Agapito sorge su un costone del versante nord-occidentale del massiccio del Matese, antistante la valle di Isernia che volge a mezzogiorno verso Venafro e quindi il Lazio e la Campania. Gode di un clima temperato, generalmente asciutto e ventilato, grazie alla sua posizione geografica ed all’altitudine di 550 metri sul livello del mare. Nella Prefazione redatta dal Prof. Onorato Bucci potrete trovare tutti i riferimenti storici e geografici relativi alla località.

Il visitatore del sito, con pochi e semplici gesti, può viaggiare indietro nel tempo, soffermandosi intorno alla metà del secolo scorso. Oltre alla parlata, alla quale purtroppo mancano la musicalità, la gestualità e la sintesi del parlato reale, si potranno scoprire l’ambiente e la quotidianità del vissuto in un Borgo agricolo/pastorale, praticamente isolato dalla realtà circostante da dover si scorgevano gli altri borghi della valle, visivamente vicini ma praticamente irraggiungibili

Mario Maddonni , autore